27.7.10

Diciamo che

Si tratta più che altro di un post di prova, per rendermi conto di come funziona blogpress per iPad a conti fatti. Visto che sono tre giorni che osservo l'interfaccia nella speranza di avere un'illuminazione che mi guidi verso un nuovo post (e non è ancora successo). Il primo "limite" è quello relativo alle immagini da allegare al post, bisogna precedentemente salvarle nella propria gallery, è impossibile inserirle tramite url. Per i video, a quanto ho capito, è più o meno la stessa cosa, nel senso che ho paura ad andare in quella sezione perché non so cosa potrebbe succedere. E poi manca la fottuta formattazione giustificata, io odio la formattazione a sinistra e odio anche non poter modificare il font del post. E tra l'altro non ho ancora capito come si aggiungono i vari tag ai post. Peste e corna: volume due. Detto ciò, ultimamente ho "rivalutato" Dragon Age, mi sembrava una buona stronzata (nonostante dietro ci sia la Bioware), ma le 18 ore di gioco negli ultimi tre giorni dimostrano il contrario (e grazie a dio sono ancora al 20% della storia). E l'altra è Brushes, per il compleanno avevo ben pensato di regalarmi Angry Birds HD (peste e corna, mancano ancora tutti i livelli con il tarrasque volatile), ma Giulio mi ha detto che era possibile rivedere ogni istante del disegno appena fatto. E così sono sei giorni che disegno qualsiasi cosa per rivedere poi l'intereo processo "creativo" (che nella maggior parte dei casi si conclude con violente pennellate virate sul nero/viola). Rimango comunque dell'idea che Sketchbook PRO sia nettamente migliore (leggi: più professionale). (Ri)letto Rinato di Brubaker, Visione è una paraculata grande come una casa, penso lo userò in qualsiasi storia da ora in poi. Visto, finalmente, il nuovo A-Team. Manca la storia (stanno in Germania per tre quarti del film e per un motivo futile), però Murdock che imita William Wallace vale il prezzo del biglietto (o l'attesa per il download). E io che credevo che The Losers fosse brutto. Confido negli Expendables. - Posted using BlogPress from my iPad
Leggi tutto...

16.7.10

Ci sono…

…tante cose di cui potrei (e dovrei?) lamentarmi dopo 14 giorni d'assenza.
Inizierò da questa


Che fine ha fatto il vecchio costume? E, soprattutto, per quel dannato motivo c'è stato anche un restyling della maschera?

Maledizione.
Leggi tutto...

4.7.10

San Giorgio



Volevo farvi un post apposito, poi mi sono detto "Perché non postare direttamente il link su twitter?", solo che il link è trai più lunghi mai visti, quindi posto qui e sticazzi.

C'è questo simpatico editoriale di Alessandro Bottero in cui si parla di crisi dell'editoria e in particolar modo del perché l'iPad è una stronzata. Potete leggerlo qui (no, il copia/incolla non lo faccio, non in questo caso).

Ora, non mi va di sprecare fiato e parole per un sito che reputo inattendibile, non mi va nemmeno di spiegare perché non mi reputo di parte, c'è soltanto da ridere. Ci sarebbe da riflettere, ma a me viene soltanto da ridergli in faccia.
Degno del centro culturale San Giorgio (tiè, ci metto anche il link).

Ridicolo.

Ah ma oggi è domenica, fa caldo, sarà per questo che m'incazzo facilmente.
Leggi tutto...

3.7.10

Push it to the limit



No, Paul Engemann non c'entra niente.
Meglio metterlo in chiaro da subito.




Paranoie mie e trasposizione su tavola sua.
Credo di aver chiaro solo il contesto, ma sto "riflettendo" su tutto il resto e non so che forma avrà il prodotto finito.
Leggi tutto...

1.7.10

British 'disaster' Petroleum



Un estratto da questo post:

"[…] Era lo scorso 20 aprile, un martedì. A bordo incrociavano i loro bicchieri pieni di champagne tutti i protagonisti del più grave disastro della storia delle esplorazioni petrolifere.C’erano i dirigenti della Transocean, società svizzera proprietaria dell’impianto, le cui piattaforme sono state protagoniste negli ultimi tre anni del 73 per cento degli incidenti nel Golfo del Messico. C’erano i leader della British Petroleum, che a dispetto della sua immagine verde è considerata dalla agenzia di consulenza Riskmetrics la peggiore azienda energetica al mondo sia come sicurezza sia come impatto ambientale […]"

Il tutto per postare una serie di poster di "denuncia", ce ne sarebbero un'ottantina (e anche oltre), tuttavia personalmente meritano soltanto quelli che seguono. Per i curiosi, le altre stanno qui.










Mai etichetta fu più azzeccata.

Leggi tutto...

Cambio Pelle a Trastevere





Copio-incollo dal blog di Marina Novelli.

"Nella libreria Bibli di Roma giovedì 1 luglio alle 18,30 sarà presentato Cambio pelle di Marina Novelli, ilgraphic novel che unisce il fantasy al noir. 
Si tratta di una storia surreale che trae spunto da un fatto di cronaca, latragedia del Vermicino, alternando le atmosfere tragiche dell'evento realmente occorso alla fantasia, ricordando per certi vers, come la presenza centrale del mondo dell'infanzia e di una natura comprimaria, il romanzo di AmmanitiIo non ho paura.

In un borgo senza tempo quattro bambini vanno alla scoperta di territori inesplorati e, assaporando la libertà, si rincorrono felici. A un tratto Astore, il più piccolo, si allontana e incrocia la mano di un uomo misterioso che lo conduce lontano. All’improvviso i bambini si trasformano in animali e la natura partecipa alla sorte di Astore.

A quasi trent'anni dalla tragedia di Alfredino, il bambino intrappolato nel pozzo artesiano di via del Vermicino, il graphic novel Cambio Pelle si pone come un momento importante di riflessione sull'universo dell'infanzia, sulla violenza di cui spesso i più piccoli sono vittime, il tutto raccontato con doti insolite: la delicatezza attraverso la quale la realtà viene trasfigurata, e l'uso di toni lirici e onirici per renderla più accettabile. 

A presentare l'evento alla libreria Bibli di Roma, oltre all'autrice Marina Novelli, interveranno Lorenzo Bartoli e Piero Badaloni che visse con particolare coivolgimento quei giorni tragici essendo stato l'inviato della Rai che, con una diretta dal pozzo, paralizzò gli italiani davanti la televisione. Cambio pelle 
intervengono Marina Novelli, Lorenzo Bartoli e Piero Badaloni."

Riassumendo: Pomeriggio alle 18.30 alla libreria Bibli (via dei Fienaroli 28).
Ci sarò, fisicamente e mentalmente, caldo permettendo. In ogni caso il fumetto merita l'acquisto.

Leggi tutto...
Problemi logistici by Mattia Veltri is licensed under a Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-Non opere derivate 2.5 Italia License. Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. Realizzazione grafica: Dora Scavello